2012

La Corte del Casale Papandrea a Fiumefreddo di Sicilia ha ospitato il Ventennale del PREMIO POSIDONE in ricordo di Michele Luca uomo assai stimato per la grande disponibilità d’aiuto nei confronti di chi avesse bisogno, per la rettitudine morale, per l’amore nei confronti della sua famiglia e per aver contribuito a creare e sviluppare insieme al figlio Nino Graziano Luca, al Dott. Carmelo Scalora ed all’Avv. Isidoro Giannetto questa manifestazione che dal 1993 si distingue per la premiazione di personalità che nel loro ambito professionale, sociale e familiare sono simbolo della crescita etica della società in cui viviamo, della divulgazione dei valori della pace, del rispetto per l’ambiente.

La serata è stata strutturata con la consueta eleganza e professionalità da Nino Graziano Luca che è riuscito ancora una volta a coniugare i contenuti profondi con i momenti divertenti, la leggiadria della danza e della moda con il coinvolgimento degli ospiti musicali finendo per creare un evento dal grande ritmo.

 Il POSIDONE D’ARGENTO del Ventennale è andato a Sua Eccellenza il Vescovo Enrico Dal Covolo, Magnifico Rettore della Università Lateranense (nota come l’Università del Papa) illustre teologo già  postulatore generale per le cause dei santi della famiglia salesiana, consultore nominato da Giovanni Paolo II della Congregazione per la Dottrina della Fede ed autore di decine di pubblicazioni religiose che in scena, chiacchierando con il direttore artistico Nino Graziano Luca, con grande simpatia ha raccontato l’emozione di aver predicato gli esercizi spirituali quaresimali a papa Benedetto XVI oltre ad aver dato alcune riflessioni toccanti sui temi dell’ascolto dell’Altro ed ha concluso tra gli applausi affermando: occorre rinunciare alla sapienza del mondo per seguire la sapienza della croce.

Il POSIDONE D’ARGENTO ALLA SPERANZA  - in memoria dell’Avv. Isidoro Giannetto – è andato a Roberto Abate, imprenditore nel campo della grande distribuzione organizzata e dell’immobiliare che ha raccontato come in mezzo secolo di attività  sia riuscito a creare un network di 77 punti vendita, 150 discount trala Sicilia ela Calabria ed il megacentro commerciale di Catania Etnapolis disegnato dall’architetto Massimiliano Fuksas.

Gli altri premi della Ventesima edizione sono andati per il Giornalismo ad Emma D’Aquino, conduttrice del Tg1 RAI, della trasmissione di approfondimento Tv7, del Tg1 Focus ed inviata di Porta a Porta per i casi di cronaca più scottanti degli ultimi anni; per la Musica, alla Corale Polifonica Jonia - l’ensemble più antico e stimato del genere in Sicilia, noto internazionalmente per le tournée all’estero e per aver animato nel 2000 in S. Pietro la Veglia Pasquale e la S. Messa della Domenica di Pasqua presiedute da Sua Santità Giovanni Paolo II,  trasmesse in diretta mondovisione su Raiuno - che durante la serata ha proposto con cinquanta cantanti l’Alleluja di Roc Golob ed il Medley Angelina – Funiculì Funiculà; per l’Umorismo ad Antonio Di Stefano - autore di una decina di libri comici pubblicati dalla Mondadori, di testi teatrali per Manlio Dovì, Gianni Nanfa, Mary Cipolla, Sasà Selvaggio, Gino Carista, Pippo Franco – che ha divertito il pubblico del Ventennale con le sue più popolari castronerie; per la Moda all’Accademia Euromediterranea di Moda fondata da Gabriella Ferrera e Marco Aloisi, che da molti anni contribuisce a formare i nuovi designer nell’ambito della Moda, del Gioiello, del Design e dell’Advertising attraverso Corsi Accademici e Master Sperimentali con Docenti di fama internazionale. L’Accademia ha anche proposto le sfilate di alcune applauditissime collezioni: Ribbon di Sabrina Carnazza, Olimpia di Paola Diletta Minniti, Icône di Lucia Carruggio e Percorsi barocchi nell’arte della moda della geniale Gabriella Ferrera.

Tra i momenti di spettacolo una coreografia di classico ed una di contemporaneo con l’incantevole coppia Aurora Grasso e Vincenzo Tallarico e sul finale a grande richiesta al PREMIO POSIDONE, la talentuosa Micaela che dopo aver ottenuto l’anno scorso il secondo posto al Festival di Sanremo con Fuoco e Cenere è stata una delle principali rivelazioni discografiche dell’estate grazie al successo di Splendida Stupida scritta per lei dal leader dei Modà.