1999

La VII edizione della Rassegna Mediterranea di Cultura ed Ambiente POSIDONE si è aperta con un’estemporanea d’arte intitolata Fiumefreddo e le tracce del suo passato. La rassegna ha avuto un filo rosso, quello delle emozioni trasmesse da avvenimenti dalla coinvolgente essenzialità: la Santa Messa, officiata all’interno del bosco di noci americane; il concerto del percussionista Fulvio Farkas, che ha proposto un programma spaziante dal valzer jazz di Bud Powell ai raga indiani, ai brani della tradizione cilena e venezuelana; i documentari, selezionati tra le migliori produzioni del 1998/99 in collaborazione con la RAI; l’operazione spiaggia pulita, con l’ulteriore pulizia dei fondali marini operata dai sub; la traversata a fine simbolico compiuta a Marina di Cottone dal fisico (tetraparetico spastico-distonico) Fulvio Frisone.

Interessante il MEETING POINT, conversazioni intorno a due temi: 
1) Depurazione acque reflue. Attualità e prospettive;
2) Le interazioni nucleari, motore dell’evoluzione del mondo e dell’umanità- e all’empatia di una voce, quella del soprano Katia Giuffrida, e di una chitarra, suonata da Massimo Martines.   

Il POSIDONE D’ARGENTO 1999 è andato ad Anna Giordano, già vincitrice del Nobel per l’ambiente, nonché nominata da “TIME”: eroe del pianeta.

Nello spettacolo a lei dedicato si sono susseguiti: Mike Francis; Lilla Costarelli; il cabaret di Gino Carista (attore teatrale e cinematografico che ha lavorato con Renato Pozzetto, Ornella Muti, Michele Placido e Massimo Dapporto); il défilé uomo-donna di abiti creati con tessuti naturali da Grazia Di Bella e Nello Caponetto (sarti-stilisti dell’Accademia Nazionale dei Sartori);  Anthony; i ballerini: Giusy Vittorino ed Eriberto Verardi (che hanno danzato nella sigla delle Olimpiadi di Sidney 2000), Irene Flori (della compagnia Carla Fracci), Maddalena Vento, Giovanni Leanza, Giuseppe Vento e Ilenia Giuliano (che hanno danzato uno splendido valzer viennese durante la sfilata).